Il Comune di Nonantola annuncia l’adesione al progetto esosport, dedicato alla raccolta e al riciclo di scarpe sportive esauste

Il Comune di Nonantola, da sempre attento alle tematiche ambientali, ha deciso di sostenere il progetto esosport, già presente in diversi Comuni italiani, per la raccolta e il riciclo di scarpe sportive a fine vita.

Ideato nel 2009 da Nicolas Meletiou, Managing Director ESO, azienda specializzata nella gestione di rifiuti da ufficio, oltre che corridore appassionato, esosport è nato con l’obiettivo di minimizzare l’accumulo dei rifiuti in discarica e innescare nelle persone la convinzione che è possibile non solo riciclare, ma anche ottenere dal ciclo del riciclo materia prima seconda utilizzabile per altri scopi.

Il progetto esosport incarna pienamente questa filosofia che si esprime nel pay-off “Recycle your shoes, repave your way”, costruisci la tua strada. Grazie all’apposita esosport bag, si possono inserire le vecchie scarpe sportive (fondamentale che abbiano la suola in gomma) nei contenitori dedicati, gli ESObox sport in cartone riciclato, presenti sul territorio del Comune di Nonantola e precisamente presso i seguenti punti di raccolta:

1. Scuola primaria Fratelli Cervi – via Vittorio Veneto 1

2. Scuola primaria Ida Nascimbeni – via Grieco 954

3. Scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri – via Grieco 85

4  Polisportiva Nonantola – via Mazzini 34

5. Palestra D. Alighieri – via Grieco 87

6. Bosch Rexroth – via Leonardo da Vinci 5

7. Centro di Educazione alla Sostenibilità (CEAS) – Piazza Liberazione 21

8. Palestra Sport Center Club ASD – via Wiligelmo 6

9. Palestra scuola primaria F.lli Cervi – via Fossa Signora 2

10. La Pieve – via Pieve 43

11. Polisportiva Nonantola zona campi Tennis – via Risorgimento 52.

La raccolta delle scarpe sportive esauste ha come fine ultimo, grazie ad un accurato procedimento di separazione della suola dalla tomaia, la generazione di materia prima seconda che, attraverso l’Associazione GOGREEN – onlus, viene donata gratuitamente all’Amministrazione Comunale di Nonantola, sottoforma di piastrelle, per la creazione di una pavimentazione antitrauma utilizzabile per la riqualificazione di un’area gioco che verrà chiamata “Il Giardino di Betty“, dedicato ad Elisabetta Salvioni, moglie di Meletiou, prematuramente scomparsa.

“Il Comune di Nonantola è un comune storicamente attento alle tematiche ambientali e alla buona gestione del ciclo dei rifiuti, come testimoniano le classifiche di merito in cui da vent’anni si distingue – afferma Enrico Piccinini, Assessore all’Ambiente. Il progetto di recupero delle suole delle scarpe da ginnastica si inserisce benissimo nella nostra politica sulla riduzione dei rifiuti e il recupero di materia e per questo abbiamo deciso di aderirvi. Il nostro braccio operativo sarà il Consiglio delle ragazze e dei ragazzi che si è formato all’interno della Scuola Secondaria di Primo Grado “Dante Alighieri”: a loro abbiamo delegato l’importante compito di farsi promotori e di raccogliere quante più scarpe esauste possibili. Le zone dove andremo ad installare le piastrelle antiurto (area ristoro nel cortile della scuola e parchi giochi) rappresentano un dono concreto che il Consiglio delle ragazze e dei ragazzi e tutti gli alunni delle scuole di Nonantola fortemente desidera fare al Comune dove questi giovani studenti vivono, studiano, crescono.”

“Siamo felici che il Comune di Nonantola abbia aderito al nostro progetto di riciclo di scarpe sportive – afferma Nicolas Meletiou -: è un prezioso contributo al processo di economia circolare nel quale crediamo fortemente. Inoltre creare una nuova dimensione ecosostenibile dello sport, invitando le scuole, le palestre e le associazioni sportive a raccogliere le scarpe sportive esauste è un’azione che si fa portatrice di un messaggio importante, di grande attenzione all’ambiente e alla sostenibilità.”

L’ambizioso obiettivo del Comune di Nonantola è la raccolta di almeno 5.000 paia di scarpe sportive nell’arco del biennio di sviluppo del progetto, quantitativo occorrente per la produzione di circa 100 mq di piastrelle antitrauma, da impiegarsi per interventi sul territorio comunale.

Vista l’importanza dell’iniziativa ed i risvolti ambientali della medesima, la particolare tematica del riciclo e riutilizzo, la valenza educativa e la certezza che le proprie scarpe sportive verranno riciclate per far nascere progetti di riqualificazione urbana, il Comune di Nonantola invita tutta la cittadinanza a partecipare al progetto esosport, individuando il punto di raccolta più vicino.

 

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